Quanto costa una pubblicazione su un giornale o un intervista in radio o tv? Se sei un’addetto stampa sarà capitato anche a te di sentirti rivolgere questa domanda.

Cosa rispondere? Personalmente continuo a dare lo spiegone che trovi di seguito.

1. Confusione tra pubbliredazionale e comunicazione organica. Un articolo a pagamento si chiama pubbliredazionale. Al suo interno l’azienda può promuovere il suo prodotto/servizio. L’ufficio stampa invece lavora per costruire relazioni con i media attraverso strategie mirate che vanno oltre il singolo articolo.

2. Autorevolezza e credibilità non si possono comprare. Le pubblicazioni di qualità tengono separati i contenuti giornalistici dalla pubblicità per mantenere credibilità e autorevolezza nei confronti dei fruitori delle notizie. Un brand che appare sulle testate giornalistiche perché ha qualcosa di interessante da raccontare, e non perché ha acquistato uno spazio, risulta più credibile e autorevole.

3. One shot VS continuità. Costruire e veicolare l’immagine di un brand sui media comporta lo sviluppo di una strategia di comunicazione articolata. Un approccio strategico porta a risultati migliori, a un utilizzo più efficiente delle risorse .  Una singola uscita ogni tanto, non porta lontano.

Non vendo articoli (ma solide realtà.. come direbbe qualcuno). “Narrazione” è la parola corretta. Ogni articolo rappresenta l’opportunità di raccontare una storia unica, costruire un’immagine e coinvolgere il pubblico. Come una qualsiasi relazione, va però coltivata nel tempo. Se, dopo la prima uscita, l’altra persona sparisce, qualche domanda ce la facciamo o no? Qui è la stessa cosa: esce un articolo, sicuramente molto bello, ma poi il brand cade nell’oblio mediatico, cosa ne ha guadagnato?

Sì, esistono i pubbliredazionali, che è un po’ come dire: esco con te perché mi paghi la cena; poi chi si è visto si è visto!

In sintesi: un ufficio stampa non offre solo scrittura, ma anche e soprattutto consulenza strategica di comunicazione. Lavoriamo fianco a fianco con i clienti per comprendere a fondo il loro messaggio e il loro pubblico. Ci relazioniamo con i giornalisti con i quali cerchiamo di costruire rapporti di fiducia e duraturi nel tempo. Insomma è una cosa un pochino più complessa e articolata.

Investire in comunicazione organica strategica significa investire nel futuro. La tecnica “one shot” non funziona.